Ancora una volta sono i giovani a lanciare un segnale forte, ad agire a protestare.
Ad iniziare è stata la giovanissima attivista svedese Greta Thunberg-promotrice delle marce dei giovani per il clima in tutta Europa. 
Dalla scorsa estate ogni venerdì, invece di andare a scuola, Greta si piazza davanti al Parlamento svedese, a Stoccolma, con il cartello Skolstrejk för klimatet (Sciopero della scuola per il clima) e protesta contro l’immobilismo della politica di fronte alla catastrofe ambientale.
La giovane sedicenne è stata proposta per il premio Nobel per la pace da tre parlamentari norvegesi in segno di riconoscimento per il suo impegno contro la crisi climatica e il riscaldamento globale.


 E domani sarà la giornata dello sciopero globale dove migliaia di studenti ed attivisti scenderanno in piazza per contestare l’indifferenza dei governi verso l’ecosistema e i cambiamenti climatici.
“Global strike for future” è la mobilitazione a livello mondiale, in Italia sono 109 gli appuntamenti previsti e anche in Sicilia sono state organizzate diverse manifestazioni a Palermo, Catania, Caltanissetta, Enna, Agrigento, Ragusa, Siracusa, Corleone, Capo d’Orlando e Scicli.