Si è aperta oggi a Milano una cinque giorni all’insegna dell’ambiente e del clima, con i due eventi internazionali Youth4Climate e Pre-Cop26, entrambi al centro congressi Mico.

Da oggi a giovedì 30 si terrà la Youth4Climate, la conferenza del giovani sul clima: un evento nuovo, voluto appositamente dal governo italiano. Quest’ultimo per il 2021 organizza insieme alla Gran Bretagna la conferenza annuale sul clima dell’Onu, la Cop26. Alla Youth4Climate, quattrocento giovani da tutto il mondo, due per paese, discuteranno della crisi climatica e di come affrontarla.

L’Italia sarà rappresentata dagli attivisti Federica Gasbarro e Daniele Guadagnolo.

Questa i mattina è intervenuta Greta Thunberg. Parleranno anche i ministri italiani della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, e dell’Istruzione, Patrizio Bianchi. Mercoledì 29 al mattino interverrà il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio.

Giovedì 30, i giovani della conferenza presenteranno il loro documento finale sul clima all’apertura della Pre-Cop26, l’evento preparatorio della Cop26 (che si terrà a Glasgow dal 31 ottobre al 12 novembre). Giovedì mattina saranno presenti al Mico Sergio Mattarella e Mario Draghi, e interverranno da remoto il premier britannico, Boris Johnson, e il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres.

Lo Youth4Climate si chiuderà alla sera del 30 con il concerto Music4Climate: si esibiranno Nina Zilli, Daniele Silvestri, Michele Bravi, Andrea Appino, Martina Attili, AY Young, Federica Carta, Diego Mancino, Violante Placido, Greta Scarano, Selton, Wrongonyou.

I lavori della Pre-Cop26 proseguiranno i due giorni successivi, venerdì 1/o ottobre e sabato 2. Parteciperanno i ministri dell’Ambiente di una cinquantina di Stati e rappresentanti dell’Onu e delle sue agenzie ambientali. I lavori si concluderanno sabato 2 ottobre, con una conferenza stampa del ministro Cingolani e del presidente britannico della Cop26, Alok Sharma.

“Va bene protestare, ma le proteste non devono durare per sempre. Poi bisogna essere propositivi, e per farlo bisogna studiare. Il diritto all’istruzione è fondamentale per i giovani. Spero che la Youth4Climate di Milano vada bene e porti tante idee alla Cop26”. Lo ha detto il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, a un webinar di Save the Children sull’impatto della crisi climatica sui più giovani.

“Dobbiamo mantenere l’aumento delle temperature entro 1,5 gradi – ha proseguito il ministro -, ma bisogna farlo tenendo conto delle caratteristiche di ciascun paese, in modo diverso dall’uno all’altro. La finanza verde è uno strumento potente per creare sistemi più equi. Dobbiamo eliminare le disuguaglianze dal mondo”.

“Dobbiamo fare le cose adesso per evitare problemi futuri -, ha concluso Cingolani – Io ho tre figli, e non voglio che in futuro debbano continuare a mitigare gli effetti del riscaldamento globale, come facciamo noi”.