Sono 62 gli interventi per migliorare l’efficienza energetica degli edifici pubblici e ad uso pubblico finanziati nelle regioni del sud: Campania, Puglia, Calabria e Sicilia.

È attualmente in corso la trasmissione agli enti beneficiari degli atti convenzionali propedeutici all’avvio dei progetti. Lo rende noto il ministero dell’Ambiente.
Gli interventi, che riguardano scuole, ospedali, edifici comunali e provinciali, saranno finanziati complessivamente con 89 milioni di euro, con una media quindi di oltre un milione ad intervento, attraverso le risorse del Fondo Sviluppo e Coesione.

Gli interventi, oltre a ridurre i consumi di energia degli edifici con una diminuzione stimata tra il 30% ed il 40% e a migliorare la salute e il benessere degli utenti, sottolinea il ministero «si inquadrano nelle strategie nazionali sui cambiamenti climatici, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi di riduzione della Co2, in linea con i target nazionali ed europei e puntano a stimolare la crescita della green-economy nelle quattro Regioni interessate, con significative ricadute sull’occupazione».

In particolare gli interventi riguardano 39 scuole, 25 municipi, 11 altri edifici pubblici, 3 edifici storico-culturali, 4 castelli, 2 aziende ospedaliere, 1 biblioteca, 2 impianti sportivi, 1 museo.