Con un contributo complessivo di oltre 14.500.000 di euro messi a disposizione dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) a favore dell’acquisto di autovetture e mezzi elettrici negli aeroporti regionali, l’ENAC contribuisce al conseguimento delle priorità strategiche nazionali ed europee per ridurre le emissioni di gas serra e per migliorare il livello di sostenibilità ambientale degli aeroporti. Data l’importanza strategica dei temi legati alla sostenibilità e all’ambiente, presenti anche nel PNRR e ripresi nel piano strategico dell’ENAC, sarà fatta una valutazione premiale per gli operatori che proporranno un piano per la sostituzione dell’intero parco mezzi aeroportuali.

La provenienza dei fondi:

Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili ha approvato la proposta dell’ENAC per promuovere investimenti a favore di mezzi di airside a bassa emissione di carbonio, utilizzando i fondi provenienti dalle aste di quote di emissioni da assegnare agli operatori aerei e ha messo a disposizione dell’Ente la somma di €6.229.524. Considerata la rilevanza dell’iniziativa, l’ENAC ha deliberato di contribuire con la somma di €5.000.000 portando a €11.229.524 la dotazione finanziaria complessiva. Nel caso in cui, nella fase di erogazione del contributo, si rendano necessari ulteriori fondi, l’ENAC potrà arrivare a un massimo di € 14.521.061 da destinare a questo progetto. Il finanziamento è riservato agli aeroporti regionali, scali con una media annuale fino a 3 milioni di passeggeri. 

Passeggeri in primo piano:

Ai fini di rafforzare la tutela dei passeggeri e rimarcare la centralità del passeggero nel comparto aereo, inoltre, il finanziamento potrà essere concesso anche ai gestori aeroportuali per l’acquisto di mezzi elettrici destinati ai servizi di assistenza alle persone disabili e alle persone a ridotta mobilità. 

Trasporto e ambiente:

«L’utilizzo di veicoli elettrici negli aeroporti – sottolinea il Presidente dell’ENAC, Avvocato dello Stato Pierluigi Di Palma – rappresenta un ulteriore passo verso la riconciliazione del trasporto aereo con la tutela ambientale. La svolta green incide positivamente sull’impronta ecologica degli scali e si inserisce nella policy della de-carbonizzazione del trasporto aereo. La Mission dell’Ente prevede, infatti, la tutela ambientale come base dello sviluppo del comparto, attraverso l’impiego delle più avanzate metodologie di analisi e di miglioramento dell’efficienza energetica».