L’agenda verde del B20, Marcegaglia: “possiamo creare un nuovo paradigma globale”


Anche le imprese avranno un ruolo importante per contribuire a creare un nuovo paradigma globale.
Ieri si è aperto il B20, il forum di dialogo ufficiale del G20 – presieduto dall’Italia- con la comunità imprenditoriale globale che formulerà raccomandazioni di policy alla Presidenza G20 su diversi settori per il sistema industriale e globale.
Ad intervenire Emma Marcegaglia chair del B20 che ha sottolineato l’importanza della coesione in un periodo come questo: “Dobbiamo affrontare insieme i problemi, decidere insieme e andare avanti. Il 2021 deve essere e sarà l’anno del Rinascimento.”

Il business summit è stata un’occasione per ricordare i prossimi obiettivi come la lotta ai cambiamenti climatici e l’impegno di aziende che si assumano la responsabilità di raggiungere un alto livello di inclusione sociale e sostenibilità ambientale.
Determinante l’intervento di John Kerry, inviato di Biden per il clima che ha confermato l’inizio di una nuova era per le relazioni transatlantiche sancendo un rapporto di grande collaborazione tra Europa e Stati Uniti soprattutto sul clima per costruire un mondo più verde:
“Abbiamo una grande opportunità per rafforzare il taglio delle emissioni e centrare gli obiettivi dell’accordo di Parigi, non c’è tempo da perdere nell’affrontare il cambiamento climatico- ha affermato l’ex segretario di Stato Usa concludendo- la green economy genererà posti di lavoro, dobbiamo muoverci insieme per creare una rivoluzione energetica.
Ad intervenire anche il ministro italiano dell’Economia Roberto Gualtieri che ha parlato di finanza sostenibile: “speriamo che, con la nostra ambiziosa agenda verde, possa contribuire ad alimentare il dibattito globale su temi delicati e, al tempo stesso, cruciali come la finanza sostenibile, la povertà energetica, la tassazione ambientale o il prezzo del carbonio”.