Il presidente del Consiglio Mario Draghi, insieme al ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani, ha incontrato a Palazzo Chigi il presidente di Stellantis John Elkann e gli amministratori delegati di Eni – (Claudio Descalzi), Enel (Francesco Starace), Snam (Marco Alverà ), e Terna (Stefano Antonio Donnarumma). Nel corso della riunione sono stati affrontati i temi legati all’energia e alla transizione energetica.

Un incontro di un’ora, tutti presenti attorno al tavolo, per affrontare subito il dossier mobilità sostenibile leggera, ovvero su gomma. E’ questo, a quanto si è appreso in ambienti economici, il tema al centro dell’incontro. Nell’ottica della necessità di accelerare nel percorso di decarbonizzazione verso il 2030, i cinque manager avrebbero illustrato ciascuno per il proprio settore e per il proprio gruppo industriale i piani e gli obiettivi per abbandonare via via il carbone e fonti fossili inquinanti a favore dell’energia pulita, per alimentare i motori di automobili, autobus, tir e mezzi pesanti per l’autotrasporto: dall’elettricità al gas e gasolio, fino all’idrogeno.

Un impegno ormai affermato da ciascun operatore nella politica di abbattere i gas serra e combattere il riscaldamento globale (a cui contribuisce molto la mobilità) per aiutare il Pianeta contro gli eventi climatici estremi. Naturalmente la presenza del numero uno di Stellantis è legata alla produzione di auto e attraverso Cnh a quella di mezzi pesanti, mentre da Enel a Eni a Snam e Terna il discorso si è incentrato sulle varie problematiche legate tra l’altro alla produzione di energia pulita, alla pianificazione di una rete di distribuzione e ai tempi di realizzazione dei vari progetti nel settore.