“Accettiamo la sfida e investiamo sul futuro” la storia di Restart Engineering

Accogliere con grande entusiasmo la sfida, raggiungere la neutralità carbonica prima del 2050 e passare ad energie pulite e rinnovabili entro il 2035. Se c’è una Regione impegnata nella costruzione di un futuro sostenibile, quella è sicuramente l’Emilia-Romagna. Si lavora già da molti anni per costruire una Regione aperta, attenta a sostenere le vocazioni territoriali e dare valore alle imprese, punto di riferimento per la ripresa.
Tra le aziende più attive e resilienti del territorio c’è la Restart Engineering dei Periti industriali Luca Bedini, Luca Catellani, Luca Giuliani e Simone Bellini.

Nonostante il periodo complesso causato dalla pandemia, la Restart Engineering non si è mai fermata, continuando a rispondere alle richieste del mercato, offrendo attività di progettazione sia per privati che per Amministrazioni pubbliche.
Nata a Novellara in provincia di Reggio Emilia nel 2015, la Restart è composta non solo dai 4 professionisti che da tempo operano nel campo dell’impiantistica e dell’illuminazione, ma anche da un team di 50 collaboratori ed elabora circa 400 commesse annue.

«Il primo anno della costituzione della nostra società abbiamo avuto oltre 250 commesse e da allora registriamo una crescita esponenziale costante- afferma il Presidente Simone Bellini – così nel 2018 abbiamo aperto una nuova sede a Imola (Bologna).»

Una scelta dettata dalla necessita di rispondere alle numerose richieste e di arricchire l’organigramma con ulteriori figure professionali specializzate in diverse discipline: «Abbiamo sentito la necessità di strutturarci anche formalmente in una forma giuridica più adatta alle nuove dimensioni del gruppo di lavoro; è per questo che abbiamo costituito una società di ingegneria. Lo staff originario dello studio tecnico è rimasto intatto, ma abbiamo acquisito professionalità che ci consentono di rispondere a tutte le richieste di progettazione di impianti elettrici, fotovoltaici e meccanici: Oltre a questo offriamo anche consulenze relative ad interventi di riqualificazione energetica e pratiche di prevenzione incendi».

Una progettazione integrata che garantisce assistenza nel tempo ai clienti, anche sul lungo periodo e un livello di progettazione altamente specialistico che va dallo sviluppo del concept alla direzione lavori sia in ambito privato che pubblico:
«Nell’ambito privato le principali attività svolte riguardano sia interventi civili che interventi industriali, compreso progettazione ed attivazione di impianti a fonti rinnovabili. Viene effettuata altresì attività di supporto alle ditte ed installatori per progettazioni esecutive di dettaglio, redazione di certificati e collaudi, redazione di elaborati per la partecipazione a gare d’appalto di soggetti pubblici o privati. In ambito pubblico viene redatta progettazione termica ed elettrica a tutti i livelli e consulenza impiantistica direttamente ad Amministrazioni pubbliche o come supporto tecnico a strutture che hanno rapporto diretto con le stesse».

La pubblica illuminazione e la progettazione illuminotecnica rappresentano sicuramente l’anima pulsante di
RESTART. Fra i suoi clienti è infatti possibile distinguere le principali ESCO e Multyutility italiane e francesi, oltre a
lavori diretti per i Comuni nella progettazione e/o redazione di Piani Urbanistici della Luce (PRIC,
DAIE, ecc).

«La riqualificazione dell’impianto di illuminazione pubblica è il passaggio che oggi può permettere di un importante risparmio per la Pubblica Amministrazione. La nuova tecnologia di lampade a LED permette risparmi consistenti di energia elettrica rispetto alle fonti tradizionali, garantendo nel contempo una maggiore durata e quindi meno disservizi all’utenza. Rispetto agli impianti tradizionali si raggiungono risparmi anche del 70% di energia elettrica.La durata delle lampade LED è pari 70-100.000 ore.  Più di 20 anni.  Almeno 4-5 volte le attuali durate».

Il progetto illuminotecnico rappresenta per l’azienda un campo sempre più ampio e complesso che abbraccia molteplici aree di competenza: progettazione elettrica (quadri, linee, promiscuità), aspetti architettonici di definizione di un concept che rispetti la scala urbana e il contesto architettonico e paesistico; progetti puntuali di illuminazione scenografica su edifici ad alto pregio architettonico; la progettazione delle Smart City (impianti di videosorveglianza, fibra ottica, ecc); la redazione di elaborati per gare e project rende l’Azienda pronta al nuovo progetto di sviluppo dell’intera Regione: «Siamo sempre aggiornati sulle normative di settore specialistiche (CAM, norme UNI, leggi Regionali e conosciamo bene la pianificazione territoriale a livello comunale per un corretto sviluppo del progetto a scala urbana, accettiamo la sfida e investiamo sul futuro» conclude il Presidente Bellini.

Testo Redatto da Gea Management Srl.