Enel, la più grande azienda elettrica italiana, si muove da tempo in direzione della sostenibilità e ha compiuto un nuovo passo siglando un accordo con A2A E-Mobility. Quest’ultima è un’azienda partener che accompagna i grandi leader del mercato nel percorso di elettrificazione dei trasporti, sviluppando una rete di stazioni di ricarica elettriche già dal 2010. Il recente patto con Enel offrirà ai clienti dei servizi di e-mobility la possibilità di accedere a circa 15000 punti di ricarica di entrambe le aziende in tutto il territorio nazionale.

Colonnine di ricarica comuni:

In particolare questa partnership consentirà agli utenti che usufruiscono delle app E-moving di A2A e JuicePass di Enel di ricaricare i propri mezzi indistintamente nelle colonnine di entrambe le aziende. Si tratta d caricatori Quick da 22 kW, Fast fino a 50 kW e High Power Charger, che grazie a una potenza che arriva a 350kW consentono di ricaricare l’80% del veicolo elettrico in circa 20 minuti. 

L’orgoglio dell’accordo siglato:

«L’accordo con A2A dimostra come grazie alla collaborazione tra i vari operatori sia possibile ampliare la disponibilità di infrastrutture di ricarica per auto elettriche», dichiara Elisabetta Ripa, Responsabile della Global Business Line di Enel dedicata alla mobilità elettrica. In accordo alle sue parole anche quelle di Fabio Pressi, amministratore delegato di A2A E-mobility: «Rendere disponibili infrastrutture e servizi al cliente è in linea con il piano industriale di elettrificazione al 2030. Il contributo che può dare lo sviluppo della mobilità elettrica alla sfida della decarbonizzazione è di grande importanza e l’accordo siglato con Enel va in questa direzione. L’interoperabilità delle reti di ricarica – continua l’a.d. – è infatti un fattore chiave per supportare concretamente la diffusione dell’e-mobility, garantendo maggiore copertura sul territorio e potenziando i servizi offerti».