In occasione della XXXVIII assemblea annuale ANCI, tenutasi la scorsa settimana, il Gestore Servizi Energetici (GSE) ha assegnato per il secondo anno il premio “VIVI – Premio territorio vivibile”. La scelta dei Comuni vincitori è avvenuta in base agli incentivi da loro richiesti per interventi di riqualificazione energetica. Nel biennio 2020-2021 il GSE ha erogato 200 milioni di incentivi in Conto Termico a fronte di 1657 richieste ricevute. 

Chi ha vinto e perché: 

18 enti locali si sono contraddistinti per interventi di riqualificazione su edifici, illuminazione pubblica e manutenzione di parchi fotovoltaici, con conseguente riduzione di consumi, costi e impatto ambientale. Ai vincitori di tutte e tre le categorie del premio sarà proposto un percorso di assistenza sperimentale, volto a sviluppare e testare nuovi servizi per la valorizzazione delle fonti rinnovabili sulle proprietà comunali, per la mobilità sostenibile e per l’informazione ai cittadini.

La premiazione di questi 18 Comuni è avvenuta per categorie:

  • 1- Per la categoria “Patrimonio edilizio pubblico” il riconoscimento è andatoa Rho (MI), Varese, Sigillo (PG), Pieve di
    Cento (BO). Essi anno avviato progetti di riqualificazione su edifici pubblici, chiedendo al GSE di accedere agli incentivi in
    Conto Termico riservati alla Pubblica amministrazione. Alcuni di questi progetti hanno riguardato la trasformazione di vecchi
    edifici, in edifici nZEB (a emissioni quasi zero, è il caso di Rho). Inoltre, i 4 Comuni vincitori hanno attivato con il GSE
    almeno un contratto di Scambio sul Posto o Ritiro Dedicato per impianti fotovoltaici correlati agli interventi di
    riqualificazione degli edifici, oltre ad essere stati in grado di cumulare gli incentivi regionali con quelli del GSE,
    rientrando quasi interamente dell’investimento sostenuto.
  • 2- Per la categoria “Illuminazione pubblica”, il premio è andato ai Comuni di Lanciano (CH), Marsciano (PG),
    Montescaglioso (MT). In questo caso, alla base del premio ci sono innovativi progetti di riqualificazione di impianti di
    illuminazione pubblica, che hanno ricevuto un numero maggiore di 50 Titoli di efficienza energetica (TEE), riconosciuti
    dal GSE proprio a fronte dell’efficientamento e quindi della riduzione dei consumi di questi impianti.
  • 3- Per la terza e ultima categoria, “Parco impianti fotovoltaici: premio di incoraggiamento alla sostenibilità”, il
    riconoscimento è andato a ben 11 Comuni: Battipaglia (SA), Amandola (FM), Assemini (CA), Chieti, Collegno (TO),
    Concorezzo (MB), Gavello (RO), Monteparano (TA), Noragugume (NU), Nuoro, San Gillio (TO). Queste realtà si
    sono infatti distinte nel 2020 con azioni di manutenzione tecnica e amministrativa sul proprio parco impianti fotovoltaici
    incentivato dal GSE con il Conto Energia, ottimizzandone le performance. Questi interventi hanno consentito ai Comuni
    premiati di aumentare la produzione di energia verde degli impianti e incassare circa 30.000 euro di incentivi in più, da
    reinvestire in percorsi di diagnostica energetica volta alla riqualificazione del patrimonio edilizio pubblico.