Il Rapporto Mensile sul Sistema Elettrico rende noto che a ottobre la richiesta di energia è stata di 26493 GWh, con un incremento dell’1,1% rispetto allo stesso mese del 2020 e dello 0,4% rispetto a ottobre 2019. Questo valore è stato ottenuto nonostante ottobre 2021 contasse un giorno lavorativo in meno e una temperatura media mensile superiore di 0,4°C. Preoccupa il fatto che il 52% della richiesta energetica di ottobre 2021 sia stato soddisfatto da fonti energetiche non rinnovabili, il 16% da saldo estero (in aumento del 2,4% rispetto allo scorso anno) e solo il 32% da fonti energetiche rinnovabili (FER). Queste ultime risultano in calo in confronto a un anno fa del 12,9%: sono aumentate la produzione di biomasse e quella eolica, ma sono diminuite quella idroelettrica rinnovabile e quella fotovoltaica.

Aumento di produzione e calo delle FER:

I primi 10 mesi del 2021 hanno registrato un costante aumento delle richieste energetiche rispetto allo stesso periodo del 2020, con una crescita del 5,6% e una forte riduzione dell’export (-61%). Nello stesso arco di tempo la richiesta totale di energia, pari a 265465 GWh, è stata soddisfatta al 49% da fonti energetiche non rinnovabili, al 37% da rinnovabili e la restante parte da saldo estero. Questo denota un aumento dell’1,6% di produzione di energia non rinnovabile rispetto al 2020. Tale produzione totale netta destinata al consumo è riuscita a soddisfare l’85,6% della richiesta di energia elettrica nazionale.