Ammontano ad oltre 187 milioni di euro le risorse stanziate per questa nuova tranche di agevolazioni previste dal Fondo Kyoto, destinate all’efficientamento energetico e al risparmio idrico degli edifici scolastici, delle strutture sanitarie e degli impianti sportivi di proprietà pubblica (art. 1, comma 743 della legge 145/2018, Legge di Bilancio 2019). Il Fondo, istituito nel 2007 con la legge finanziaria 296/2007, è un fondo rotativo per il finanziamento di misure volte alla riduzione delle emissioni climalteranti in linea con quanto previsto dal Protocollo di Kyoto, trattato internazionale in materia ambientale pubblicato per la prima volta nel 1997 ed entrato in vigore nel 2005.

I dettagli dell’erogazione:

In attuazione di quanto previsto dal predetto comma 743, il Mite e il Mef, di concerto con Mise, Min. Istruzione e Min. Università e Ricerca, hanno emanato il decreto interministeriale 11 febbraio 2021, con il quale sono disciplinate le modalità di accesso al bando.

In particolare:

  • Il Fondo concede finanziamenti a tasso agevolato ai soggetti pubblici proprietari degli immobili, per la realizzazione di interventi di efficientamento energetico ed idrico
  • I prestiti hanno un tasso di interesse dello 0,25% e la durata massima del finanziamento è pari a 20 anni
  • Gli interventi devono garantire un miglioramento nel parametro di efficienza energetica dell’edificio di almeno 2 classi energetiche
  • Le risorse messe a disposizione ammontano a 200 milioni di euro e l’importo massimo che si può richiedere per singolo edificio è di 2 milioni di euro

Le scadenze:

La riapertura del Bando, che si era concluso il 20 dicembre 2021, è stata disposta con decreto direttoriale. E da giorno 10 marzo, con la pubblicazione del provvedimento in Gazzetta Ufficiale, è nuovamente possibile presentare le domande di ammissione ai prestiti. La nuova scadenza per la presentazione è fissata per le ore 24,00 del 31 luglio 2022 e la procedura di ammissione è effettuata secondo l’ordine cronologico di ricezione delle istanze, fino ad esaurimento dei fondi disponibili, pari ad euro 187.021.292,95. Il Fondo, gestito con il supporto della Cassa Depositi e Prestiti, concede prestiti a tasso agevolato (0,25%) per il finanziamento di interventi che consentano un miglioramento del parametro di efficienza energetica dell’edificio di almeno due classi energetiche. Le modalità e i criteri di concessione dei finanziamenti sono disciplinati dal decreto interministeriale 11 febbraio 2021.