Il Comune di Catania compie un’azione pionieristica nel panorama istituzionale italiano, dando il via al “GreenMindAI Catania Hackathon”, la prima competizione nazionale di innovazione...
Nel percorso di transizione ecologica che coinvolge sempre più da vicino gli enti locali, la figura dell’Energy Manager rappresenta una leva fondamentale per migliorare...
Dopo anni di attesa e ritardi burocratici, la Regione ha finalmente avviato la programmazione 2021-2027, aprendo nuovi scenari di sviluppo per aziende e imprese di ogni settore.
Nel panorama contemporaneo del design d’interni, la sostenibilità si erge quale principio cardine di una nuova estetica abitativa, coniugando etica ed eleganza in un connubio imprescindibile.
La recente tragedia di Valencia, che ha visto la morte di 70 persone in seguito a piogge torrenziali e inondazioni devastanti, non è un...
Energy Golf Convention 2024- Le ultime tecnologie sull’efficienza energetica, l'uso dell'intelligenza artificiale e i criteri ESG trasformeranno la produttività delle aziende. A confermarlo sono...
Il Net Zero Industry Act (NZIA) mira a rafforzare la produzione europea di tecnologie pulite, puntando a soddisfare internamente il 40% del fabbisogno entro il 2030 e raggiungere il 15% del mercato globale.
Il decreto sugli incentivi del Piano Transizione 5.0 è imminente, rispondendo alle richieste degli industriali italiani. Dopo la revisione del Ministero del Made in Italy, è ora al Ministero dell’Economia per l'approvazione finale e sarà pubblicato entro fine mese o inizio luglio.
Il decreto contiene 23 articoli e 3 allegati e sarà in vigore dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2025. Gli investimenti devono essere completati entro il 2025 e prevedono crediti d'imposta per l'acquisto di beni e macchinari mirati al risparmio energetico.
Ogni impresa potrà avere una sola pratica attiva alla volta, con un limite annuo di 50 milioni di euro per gli investimenti. Il Piano dispone di 13 miliardi di euro, derivati dalla rimodulazione del PNRR.
Per le nuove imprese, il risparmio energetico sarà valutato rispetto a uno scenario ipotetico. Sono incluse anche spese per pannelli fotovoltaici e formazione legata alla transizione ecologica e digitale. Il decreto estende i soggetti autorizzati alla certificazione tecnica e prevede verifiche da parte del GSE.
Il Piano Transizione 5.0 evolve dal Piano Industria 4.0, puntando a modernizzare e digitalizzare le imprese italiane, promuovendo sostenibilità ed efficienza energetica.