Con la pubblicazione dell’edizione 2019, il Bilancio di sostenibilità del Gse compie dieci anni. In dieci anni sono state sostenute in ambito energetico più di un milione di iniziative. Secondo dati statistici consolidati, in Italia nel 2009 gli impianti di produzione elettrica da fonti rinnovabili erano circa 80mila. Nel 2018 si è arrivati a superare oltre 835mila impianti da fonti rinnovabili e contestualmente la potenza in esercizio è raddoppiata, passando da 26mila MW nel 2010 a oltre 54mila MW nel 2018.

A fronte di un significativo incremento di compiti e funzioni in ambito energetico, il numero dei dipendenti è quasi raddoppiato, passando dai 377 del 2010 ai 631 del 2019, di cui la quasi totalità a tempo indeterminato. Le donne rappresentano il 46% del totale dei dipendenti dell’azienda e la percentuale dei laureati è cresciuta del 20%: ad oggi la composizione del personale per titolo di studio evidenzia il 74% di laureati.

Quanto alla formazione, a partire dagli studenti dalle elementari in su, nel solo 2019 il Gse ha incontrato oltre 7.200 ragazzi. Dal 2011, anno di avvio del progetto “Gse Incontra le scuole”, gli studenti incontrati sono stati oltre 20mila.

La transizione energetica e, più in generale, la ripartenza del Paese non può che passare dalla sostenibilità – dichiara il presidente Francesco Vetrò – Affinché la transizione energetica sia davvero sostenibile, deve anche essere giusta e il più possibile inclusiva: il Gse rappresenta un esempio concreto in tal senso, quale cardine dello sviluppo sostenibile del Paese e punto di riferimento per istituzioni, stakeholders, enti territoriali e cittadini”.

Per l’amministratore delegato del Gse Roberto Moneta, “i risultati conseguiti in questi dieci anni sono frutto di un modello di sviluppo unico, che ha consentito al Gse di fare sistema, di incidere concretamente sulla competitività del settore e sulla qualità della vita dei cittadini. Il cammino è iniziato da tempo e nel 2019 abbiamo dato una forte accelerazione alla mission della Società verso uno sviluppo sostenibile ancora più accessibile e inclusivo per il Paese, avendo come riferimento gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite e confermando la nostra piena adesione ai dieci principi del Global Compact”.

Nel 2019 sono stati impegnati circa 200 milioni di incentivi in Conto Termico per la realizzazione di oltre 7.000 progetti di riqualificazione energetica degli edifici pubblici e sono state organizzate giornate di formazione rivolte a 2.000 tecnici, funzionari e professionisti che operano nella pubblica amministrazione.

Infine, grazie all’avvio di iniziative volte a ridurre l’uso della macchina per gli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti, sono state risparmiate circa 7 tonnellate di CO2 e nel corso del 2019 il Gse è diventata un’azienda Plastic free, eliminando l’utilizzo di qualsiasi oggetto di plastica monouso all’interno delle sedi aziendali.

Il Bilancio di sostenibilità del Gse diventa, a partire da quest’anno, la base per una migliore valorizzazione dell’impegno della società a supporto del raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità del Paese. Un impegno che condurrà alla definizione di un documento di pianificazione strategica della sostenibilità, le cui direttrici sono anticipate nella sezione conclusiva del Bilancio 2019, disponibile sul sito istituzionale del Gse.