Il presidente Carlo Bonomi sottolinea la “forte preoccupazione di Confindustria rispetto all’ultima bozza delle linee guida relative alla direttiva europea sulla plastica monouso“; “Auspico che il commissario Gentiloni voglia intervenire perché il testo, nella forma attuale, è fortemente pregiudizievole per l’interesse dell’industria italiana e non solo, anche di quella tedesca e dell’intera industria europea“.

Credo – aggiunge il leader degli industriali – che la impropria, ingiustificata, e sproporzionata applicazione della direttiva potrebbe sottoporre l’industria ad una interpretazione giuridicamente infondata ma del tutto inaccettabile per gli interessi nazionali. Quindi io ho scritto al al commissario Gentiloni chiedendo un suo intervento con una riserva formale al testo e spero che questo venga fatto perché sennò sarebbe un danno enorme per l’industria italiana“.

Sul tema si è pronunciato anche il ministro per la Transizione Ecologica Roberto Cingolani che ha definito la norma Ue “una direttiva assurda, per la quale va bene solo la plastica che si ricicla”.

L’Europa ha dato una definizione di plastica stranissima, solo quella riciclabile – ha spiegato il ministro – tutte le altre, anche se sono biodegradabili o sono additivate di qualcosa, non vanno bene“.