Il ministro Cingolani ricorda ai cittadini la loro responsabilità per la transizione ecologica all’inaugurazione di Ecomondo

ECOMONDO KEYENERGY 2021.

La decima edizione del Green Technology Expo di Ecomondo e Key Energy, organizzata a Rimini dall’Italian Exhibition Group, ha preso l’avvio martedì 26 e si concluderà venerdì 29 ottobre. A caratterizzarlo la presenza di oltre mille imprese italiane ed europee contraddistinte da eccellenze tecnologiche green e oltre 500 ore di conferenze sui temi della transizione ecologica e della digitalizzazione, al centro del PNRR. All’inaugurazione erano presenti il presidente di IEG Lorenzo Cagnoni, il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad, la senatrice Barbara Floridia, Sottosegretario di Stato per l’Istruzione, l’onorevole Ilaria Fontana, Sottosegretario di Stato per la Transizione Ecologica, e l’Assessore all’Ambiente, Difesa del Suolo e della Costa e Protezione Civile della Regione Emilia-Romagna Irene Priolo. Il ministro della Transizione Ecologica, ministero strettamente legato alle tematiche discusse in queste giornate, Roberto Cingolani ha mandato un messaggio di saluto. «Voi siete in prima linea a realizzare la transizione ecologica. Voi renderete possibile questo complesso cambiamento della manifattura, della gestione energetica, della mobilità, del ciclo del rifiuto e della circolarità che dovranno creare un’Italia ancora più competitiva, sperabilmente leader in un mondo capace di produrre ricchezza senza distruggerne, di assicurare un’alta qualità di vita a tutti con un modello di sviluppo per il pianeta e non a spese del pianeta» ha detto Cingolani senza nascondere l’orgoglio di ospitare in Italia un evento di rilevanza internazionale.

Economia circolare, sostenibilità e formazione

Il presidente IEG Cagnoni, sottolineando come queste giornate siano un appuntamento fondamentale per la Green Economy, ha messo in luce il rapporto stretto più che mai tra i punti in discussione nei vari incontri e gli obiettivi del PNRR: «Ecomondo e Key Energy si svolgono nel contesto delimitato di un PNRR che investe sui settori fondamentali dei due saloni: economia verde e circolare, energie rinnovabili, mobilità e città sostenibili». A essi si aggiunge il settore della formazione, con l’avvio della Scuola di Alta Formazione per la Transizione Ecologica promossa da Ecomondo e diretta dall’Università di Bologna. A tal proposito il sottosegretario di Stato per l’Istruzione Barbara Floridia ha ricordato che la scuola è fondamentale: «Alla transizione ecologica serve anche una transizione culturale, per formare cittadini capaci di fare gli sforzi necessari». 

Italia avanti, ma non abbastanza

L’assessore Priolo ha invece insistito sulla vicinanza temporale tra Ecomondo e COP26 di Glasgow. «Già oggi – ha detto – in Emilia-Romagna ci sono oltre 6000 imprese legate alla Green Economy, ma per raggiungere gli ambiziosi obiettivi della transizione ecologica abbiamo bisogno di un’alleanza tra istituzioni, cittadini e imprese». Alleanza alla quale mira anche il sottosegretario Fontana.