Nonostante gli incentivi sui prodotti classe energetica A in linea con la nuova classificazione, non tutti si lasciano persuadere dalla convenienza di cambiare una vecchia caldaia altamente energivora e inquinante con quelle più moderne. Con l’obiettivo di fornire dati precisi per convincere i più restii, nasce l’app HARPa, capace di stimare i consumi degli impianti domestici per il riscaldamento e la produzione di acqua calda anche privi di etichetta energetica. L’app è frutto della ricerca europea HARP (Heating Appliances Retrofit Planning), che vede coinvolti 18 partner di Francia, Germania, Italia, Portogallo e Spagna. Tra questi anche Enea

Caldaie e scaldabagni obsoleti:

Si stima che nell’Unione Europea siano installate circa 126 milioni di caldaie, di cui quasi il 60% a bassa efficienza (non superiore alla classe energetica C). Generalmente il consumatore non è consapevole dell’inefficienza del proprio impianto e quindi del potenziale risparmio energetico e in bolletta, nonché dei benefici ambientali, che si potrebbero ottenere con nuovi apparecchi. Per lo più la sostituzione avviene senza pianificazione, quando l’impianto esistente va incontro a usura o malfunzionamento.

Informare per persuadere:

Sono circa un milione e mezzo le persone non informate sull’obsolescenza delle loro caldaie o dei loro scaldabagni alimentati a combustibili fossili: la speranza è che le informazioni sui consumi elaborate da HARPa, rapportate ai consumi dei nuovi generatori ad alta efficienza, convincano gli utenti a cambiare. HARPa stima i benefici connessi a ciascuna tecnologia in termini di risparmio economico ed energetico e di riduzione delle emissioni di CO2. Essa inoltre offre anche possibili soluzioni tecnologiche disponibili sul mercato e appropriate alle esigenze degli utenti. Sono indicati pure gli incentivi e i meccanismi finanziari presenti nelle varie nazioni per l’acquisto di prodotti a più alta efficienza energetica. 

Un’app per ogni esigenza:

Due i modelli di app disponibili: uno basico per i consumatori privati e l’altro avanzato per i professionisti.