3,35 Gigawatt di energia rinnovabile messi all’asta dal Gestore dei servizi energetici (Gse): si tratta della potenza non assegnata nei precedenti anni. Da lunedì 31 gennaio si è aperta l’ottava procedura di assegnazione dei watt agli operatori interessati a installare o modernizzare le infrastrutture energetiche da fonti rinnovabili. L’accesso ai bandi sarà disponibile fino alle ore 12 del prossimo 2 marzo e gli esiti saranno pubblicati entro 90 giorni dalla chiusura. 

Installazioni ex novo:

Nello specifico, è previsto un contingente di 2.346 Mw totali per Aste e Registri del Gruppo A, che riguardano gli impianti eolici e fotovoltaici; per le Aste e i Registri del Gruppo B, che riguardano invece gli impianti idroelettrici, sono a disposizione oltre 110 Mw. 

Rifacimenti:

Per il rifacimento degli impianti eolici e idroelettrici, ricompresi nelle Aste e nei Registri del Gruppo C, il Gse mette a gara complessivi 472 Mw. Inoltre, per il Registro A2, sono previsti oltre 427 Mw per incentivare l’installazione di nuovi impianti fotovoltaici con la contestuale rimozione dell’amianto. 

Eventuali avanzi:


L’apertura dell’ottavo bando, spiega il Gse nella nota, è stabilita dal Decreto Legislativo 199 del 2021 (che recepisce la Direttiva Europea RED II) che prevede inoltre l’eventuale avvio, il 31 maggio 2022, di una nuova procedura di gara, qualora non venisse assegnata tutta la potenza a disposizione.