Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims) è tra i partner di Innavation 4 Change (I4C), uno dei più rilevanti programmi di impact innovation in Italia giunto quest’anno alla settima edizione. L’iniziativa è nata dalla collaborazione tra Collège des Ingénieurs Italia, Politecnico di Torino e IdeaSquare, il dipartimento di innovazione sperimentale del CERN e si pone l’obiettivo di rispondere, con soluzioni concrete ed innovative, ad alcune delle sfide più rilevanti che interessano il Paese.

Generazioni under 30:

Il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, ha sottolineato come l’innovazione sia «l’elemento chiave che deve accompagnarci verso un percorso di sviluppo sostenibile, che significa cambiare il modo di portare avanti le attività sociali ed economiche, la mobilità, migliorare la vita dei cittadini e pensare al futuro delle giovani generazioni. L’innovazione – ha aggiunto il Ministro – è strettamente legata alla sostenibilità. Per questo il Mims, insieme ad altre istituzioni pubbliche e private, sostiene questa iniziativa che impegna giovani che credono nell’innovazione». I4C coinvolge 60 talenti under 30 partecipanti al Master in Business Administration (MBA) del Collège des Ingénieurs Italia, dottorandi selezionati nei migliori atenei d’Europa e giovani creativi della Holden, la scuola di narrazione fondata da Alessandro Baricco, che lavoreranno nei prossimi cinque mesi a dieci sfide ispirate agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite

Le collaborazioni:

Le soluzioni proposte dovranno essere ad elevato impatto positivo per la società e sostenibili. La sostenibilità, intesa nella sua accezione più omnicomprensiva (economica, sociale e ambientale) è infatti uno dei criteri di valutazione e validazione cardine delle idee proposte dai partecipanti. Insieme al Mims, a supportare l’iniziativa oltre a Scuola Holden, Arduino e Fondazione Agnelli, ci sono quest’anno Rai Way, Movyon, TELT, Grimaldi Group, CNHi, UNICRI, Ferrovie dello Stato Italiane, DSM e Snam. Le sfide sulle quali i giovani partecipanti al programma si devono impegnare sono state proposte dai partner sulla base dei loro progetti per il futuro.